MALATTIA DI PARKINSON IN FASE AVANZATA: LA PRESA IN CARICO DALL'OSPEDALE AL TERRITORIO

La malattia di Parkinson (MP) è una malattia neurodegenerativa a decorso cronico progressivo  i cui sintomi motori  principali sono il  tremore a riposo, la rigidità e

la bradicinesia. In fase iniziale di malattia la terapia farmacologica (levodopa e dopamino-agonisti) riesce a controllare in maniera  efficace  i sintomi parkinsoniani  consentendo una buona qualità di vita  al paziente.

 In seguito, a distanza di circa  di 5-8 anni dall’esordio, il paziente manifesta una progressiva riduzione di risposta al trattamento farmacologico e compare la cosiddetta fase delle complicanze motorie caratterizzata da  fluttuazioni motorie e dalle discinesie.

In questa fase la gestione terapeutica diviene più complicata in quanto il trattamento farmacologico, nonostante diversi aggiustamenti, in alcuni casi non è più in grado 

di mantenere un adeguato controllo della malattia. Questa situazione  provoca una grave disabilità motoria con una ovvia ricaduta sulla qualità di vita e sulla autonomia nelle attività della vita quotidiana.

In  casi selezionati pertanto, quando la terapia farmacologica, non è più in grado di controllare le manifestazioni della fase avanzata di malattia,  vengono prese in considerazione le cosiddette terapie avanzate: infusione sottocutanea di apomorfina, infusione intestinale di levodopa tramite PEG o l'intervento neurochirurgico di stimolazione cerebrale profonda.

La  corretta gestione di queste  terapie prevedono una stretta collaborazione  tra Centro di riferimento ospedaliero  (dove vengono eseguite le terapie avanzate) e territorio per garantire al paziente parkinsoniano la necessaria continuità assistenziale ed una adeguata gestione in cronico  del trattamento utilizzato. Si viene a creare pertanto una rete interattiva  dove neurologo esperto in disordini del movimento, medico di medicina generale, paziente e caregiver rappresentano i punti cardine della corretta gestione di queste terapie.

Il Corso si propone pertanto di affrontare le diverse fasi di gestione di tali trattamenti sottolineando  l'aspetto della collaborazione tra Ospedale e territorio ed  evidenziando la centralità del paziente e del caregiver.

SEDE CONGRESSUALE

DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA - AULA MAGNA

Università degli Studi di Ferrara

Corso Ercole I D'Este 37 - Ferrara

Dipartimento di Giurisprudenza (esterno)	Aula Magna Dipartimento di Giurisprudenza

RESPONSABILI SCIENTIFICI

Dr.ssa Valeria TUGNOLI

Dr.ssa Mariachiara SENSI

Dipartimento di Neuroscienze-Riabilitazione

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara

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