Fenditure

ultima modifica 20/06/2025 13:12
Lunedì 23 alle 21 si conclude con una dimostrazione aperta al pubblico il progetto di teatro e salute mentale "Il Teatro della Mente nel Teatro del Corpo"

SedieSi avvia alla conclusione il percorso "Il Teatro della Mente nel Teatro del Corpo", un innovativo progetto di teatro e salute mentale volto a rafforzare le competenze personali e relazionali attraverso i linguaggi scenici e a costruire reti di supporto sociale. Il progetto, avviato il 17 febbraio presso il Centro Teatro Universitario di Ferrara con incontri settimanali, culminerà con una dimostrazione pubblica finale, aperta a tutta la cittadinanza.

L'evento si terrà lunedì 23 giugno alle ore 21:00 presso il Centro Teatro Universitario (Via Savonarola 19). Sarà un'occasione per mostrare il lavoro svolto dai partecipanti e per testimoniare l'efficacia del teatro come strumento di benessere e inclusione. Ingresso libero con prenotazione obbligatoria (ctu@unife.it)

Una Rete di Enti e Finanziamenti per il Benessere

Il progetto "Il Teatro della Mente nel Teatro del Corpo" è il risultato della collaborazione di importanti enti e soggetti del territorio accomunati da un impegno congiunto, sia ideativo che finanziario, attorno ai temi cruciali della salute mentale, del benessere e dell’inclusione sociale. Tra i soggetti promotori: il Centro Teatro Universitario dell’Università di Ferrara, il Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell'Azienda USL di Ferrara, il sindacato SPI Cgil Ferrara, il Comune di Ferrara e il gruppo di auto mutuo aiuto La Formica. A condurre l’intero percorso e a dirigere la restituzione finale sono stati Michalis Traitsis e Patrizia Ninu di Balamòs Teatro.

Questa sinergia tra istituzioni universitarie, sanitarie, organizzazioni sindacali, l'amministrazione comunale e realtà del sociale afferma l’importanza di un approccio integrato alla salute mentale, riconoscendo il ruolo fondamentale delle discipline artistiche nel percorso terapeutico e riabilitativo e guardando alla salute e al benessere come beni comuni.

L'utilità del Teatro con Pazienti Psichiatrici

Il teatro si rivela uno strumento estremamente prezioso nel contesto della salute mentale. Attraverso la pratica teatrale, i partecipanti al progetto hanno avuto modo di migliorare significativamente le proprie capacità di comunicazione, osservazione, ascolto, relazione e gestione delle emozioni. Il palcoscenico si pone in una prospettiva pedagogico-formativa   come spazio sicuro in cui esplorare nuove identità, superare barriere e sviluppare nuove modalità di interazione con gli altri.

Questo approccio favorisce non solo la crescita individuale e collettiva, ma anche la creazione di comunità più aperte e inclusive, protese a contrastare lo stigma associato ai disturbi psichiatrici. Il progetto ha coinvolto attivamente operatori sanitari, studenti del corso di laurea in Tecniche della Riabilitazione Psichiatrica dell'Università di Ferrara, utenti dei servizi, familiari, caregiver e cittadini, secondo un modello    integrato e compartecipativo dei percorsi di cura e di promozione sociale.

Il progetto "Il Teatro della Mente nel Teatro del Corpo" è un esempio concreto di come l'arte possa essere un potente veicolo per la trasformazione personale e sociale, in grado di      favorire il benessere psicologico e sostenere la creazione di legami significativi all'interno della comunità.

 

Fenditure

uno studio teatrale dal progetto “Il teatro della mente nel teatro del corpo” dedicato alla memoria di Giuliano Scabia e rivolto a operatori sanitari, utenti dei servizi, familiari, studenti universitari, cittadinanza

promosso da: Centro Teatro Universitario dell’Università di Ferrara, Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche Azienda USL di Ferrara, SPI Cgil Ferrara,  Comune di Ferrara, La Formica, Balamòs Teatro

diretto da: Michalis Traitsis

collaborazione artistica: Patrizia Ninu

foto: Andrea Casari

video: Marco Valentini

con: Rosangela Bueno De Andrade, Enrico Diegoli, Andrea Ferretti, Daniela Libanori, Chiara Marino, Valeria Milani, Alessandro Moroni, Patrizia Ninu, Riccardo Ravani, Elisa Veronesi, Annalisa Vizziello

Lunedì 23 giugno, ore 21.00, Centro Teatro Universitario (Via Savonarola 19), ingresso libero con prenotazione obbligatoria (ctu@unife.it)

Scarica la locandina dello spettacolo.